Per stabilire quanto un genitore deve contribuire al mantenimento di figli maggiorenni non autonomi (sia nel caso di separazione/divorzio che di figli nati fuori dal matrimonio), è fondamentale considerare i redditi di entrambi i genitori e confrontarli.
Si devono, inoltre, valutare le necessità attuali del figlio ed il suo precedente tenore di vita. Non è sufficiente basarsi sulle presunte esigenze di un giovane, ma è necessaria un’analisi comparativa delle condizioni economiche dei genitori per rispettare il principio di proporzionalità e l’uguaglianza genitoriale. Nel caso esaminato, la Corte d’Appello aveva errato limitandosi a considerare l’età del figlio senza esaminare e confrontare le finanze dei genitori. (Cassazione civile, Ordinanza n. 2571/2025)