Recesso del promissario acquirente per inadempimento dei promittenti venditori e occupazione priva di titolo


Nel caso di contratto preliminare di compravendita di bene immobile, l’occupazione di quest’ultimo, inizialmente legittima in presenza del consenso scritto da parte del promittente venditore, diventa priva di titolo nel momento in cui il promissario acquirente propone domanda giudiziale di recesso dal contratto per inadempimento del promittente venditore. Da questa data va, pertanto, riconosciuta l’indennità di occupazione dell’immobile, mentre, nella diversa ipotesi del recesso per inadempimento del promissario acquirente cui il bene sia stato consegnato alla conclusione del contratto preliminare, la data iniziale del computo dell’indennità di occupazione va individuata in quella di consegna dell’immobile. (Cassazione Civile, Ordinanza 14 ottobre 2021 n. 28218).