L’illegittima levata di un protesto crea nell’attuale regime di mercato, che si fonda, in via principale, sul credito, un’inevitabile lesione dell’immagine del soggetto protestato, comportando una maggiore difficolta’ di accesso al credito, idonea a tradursi nella negazione o riduzione di futuri prestiti ovvero nella richiesta immediata di esazione di crediti, e determinando un danno, la cui liquidazione puo’ essere effettuata dal giudice anche in via equitativa ( Cassazione civile, sentenza n. 17288 del 30 Luglio 2014)
Danno provocato ad una vettura da caduta masso staccatosi da terreno di proprietà dei privati – responsabilità ente proprietario strada – sussiste
L’ente proprietario della strada ha l’obbligo primario di garantire la sicurezza della circolazione ed ha il compito di adottare i provvedimenti necessari ai fini della sicurezza del traffico sulle strade e sulle autostrade che le sono affidate; risponde, pertanto, anche del danno provocato ad una vettura dalla caduta di un masso staccatosi dai terreni di proprietà di un privato. (Cassazione civile, sentenza n. 17095 del 28 luglio 2014)
Fallimento – decreto ingiuntivo – dichiarazione di esecutività ai sensi dell’art 647 c.p.c – necessità per opponibilità alla massa dei creditori
Il decreto ingiuntivo acquista efficacia di giudicato sostanziale, idoneo a costituire titolo inoppugnabile per l’ammissione al passivo, soltanto a seguito della dichiarazione di esecutivita’ ai sensi dell’articolo 647 cod. proc. civ. – non essendo equiparabile, sotto questo profilo, alla sentenza non irrevocabile. Non e’ ammissibile l’accertamento incidentale, in sede di giudizio di verificazione, dell’esecutivita’ definitiva del decreto ingiuntivo sprovvisto del visto di esecutorieta’ di cui all’articolo 647 cod. proc. civ., con la conseguenza che, in mancanza, il decreto ingiuntivo, seppur non opposto, e’ inopponibile alla massa dei creditori (Cassazione civile, sentenza n. 16739 del 23 Luglio 2014)