Chi, in pendenza di un processo esecutivo, esegua lavori sull’immobile pignorato non può poi esercitare contro l’aggiudicatario un’azione di indebito arricchimento per richiedere gli importi spesi per la ristrutturazione. (Cassazione Civile, ordinanza n.12242 del 14 Giugno 2016)
Singolo componente del gruppo di imprese – titolarità dell’interesse a concorrere, anche mediante distacco del proprio personale, alla realizzazione di comuni strutture produttive e organizzative – sussistenza
Pur nel contesto di una distinta soggettività giuridica, ciascuna componente del gruppo di imprese è titolare dell’interesse a concorrere, anche mediante il distacco di propri dipendenti, alla realizzazione di comuni strutture produttive e organizzative, che si pongano in un rapporto di coerenza con gli obiettivi di efficienza e di funzionalità del gruppo stesso e con il dato unificante di una convergenza di interessi economici, anche intesa come progetto di riduzione attuale o potenziale dei costi di gestione.
L’interesse del soggetto distaccante non può essere separato da quello del raggruppamento di cui il soggetto stesso è parte economicamente integrata e risulta anzi direttamente connesso e funzionale all’attuazione di quest’ultimo. Le considerazioni che precedono trovano oggettiva conferma nell’evoluzione normativa dell’istituto del distacco e, in particolare, nell’introduzione – ad opera del Decreto Legge 28 giugno 2013, n. 76, convertito con modificazioni dalla L. 9 agosto 2013, n. 99 – dell’articolo 30 cit., comma 4 tre
(Cassazione Civile, sezione lavoro, sentenza n.8068/2016).
Assegnazione della casa familiare – limitazione a porzione immobile di proprietà esclusiva genitore non collocatario – possibile – condizioni
Il giudice puo’ limitare l’assegnazione della casa familiare ad una porzione dell’immobile, di proprieta’ esclusiva del genitore non collocatario, anche nell’ipotesi di pregressa destinazione a casa familiare dell’intero fabbricato, ove tale soluzione, esperibile in relazione al lieve grado di conflittualita’ coniugale, agevoli in concreto la condivisione della genitorialita’ e la conservazione dell’habitat domestico dei figli minori. (Cassazione civile, ordinanza 8 giugno 2016 n. 11783)