Configurabilità di una scrittura privata come testamento

Perche’ si abbia testamento e’ necessario che lo scritto contenga la manifestazione di una volonta’ definitiva dell’autore, compiutamente e incondizionatamente formata, diretta a disporre attualmente, in tutto o in parte, dei propri beni per il tempo successivo alla morte . Ai fini della configurabilita’ di una scrittura privata come testamento, pertanto, non e’ sufficiente il riscontro dei requisiti di forma, ma è necessario anche l’accertamento dell’oggettiva riconoscibilita’ nella scrittura della volonta’ attuale del suo autore di compiere non un semplice progetto, ma un atto di disposizione del proprio patrimonio per il tempo successivo al suo decesso (Cassazione civile, Ordinanza 24 settembre 2021 n. 25936)

legittimario pretermesso –  preventivo esperimento azione  di riduzione – domanda di nullità divisione –   fondatezza

La domanda di nullità, proposta dal legittimario pretermesso nel testamento (o, in sostituzione del medesimo, da un suo erede), della divisione del patrimonio ereditario disposta direttamente dal testatore qualora Io stesso legittimario (o un suo erede agente ‘iure successionis’), da considerarsi preterito per non essere stato compreso nella divisione, abbia positivamente esperito in via preventiva l’azione di riduzione’,  deve essere accolta (Cassazione Civile, Sentenza 22 marzo 2018, n.7178) .