L’instaurazione da parte del coniuge di una nuova famiglia, ancorche’ di fatto, fa venire definitivamente meno ogni presupposto per la riconoscibilita’ dell’assegno a carico dell’altro coniuge, rescindendo ogni connessione con il modello di vita caratterizzante la pregressa fase di convivenza matrimoniale; il relativo diritto rimane definitivamente escluso, essendo la formazione di una famiglia di fatto – costituzionalmente tutelata ai sensi dell’articolo 2 Cost., come formazione sociale stabile e duratura in cui si svolge la personalita’ dell’individuo espressione di una scelta esistenziale, libera e consapevole (Cassazione Civile, Sentenza 27 giugno 2018, n. 16982)
assegno di mantenimento – stato di disoccupazione – carattere incolpevole – onere prova – coniuge richiedente – sussiste
L’onere di dimostrare il carattere incolpevole dello stato di disoccupazione ai fini dell’attribuzione dell’assegno di mantenimento, grava a carico del coniuge richiedente l’assegno (Cassazione civile, ordinanza del 20 marzo 6886 )
Pensione di reversibilità – riparto tra più coniugi – criteri.
La quota di pensione di reversibilità dovuta all’ex coniuge e a quello attuale va quantificata tenendo presente la durata dei matrimoni, l’entità dell’assegno riconosciuto all’ex coniuge, le condizioni economiche dei due, la durata delle rispettive convivenze prematrimoniali. (Cassazione civile, ordinanza 5 Luglio 2017, n. 16602)