Unioni di fatto e doveri di natura morale e sociale dei conviventi.

Le unioni di fatto sono un diffuso fenomeno sociale tutelato   dall’art. 2 Costituzione, connotato da doveri di natura morale e sociale di ciascun convivente nei confronti dell’altro. Questi doveri  possono concretizzarsi in attività di assistenza materiale e di contribuzione economica, non solo nel corso del rapporto di convivenza, ma anche nel periodo successivo alla sua cessazione che possono configurarsi, considerata la specificità del caso concreto, come adempimento di un’obbligazione naturale ai sensi dell’art. 2034 c.c.,  nel caso in cui sussistano gli ulteriori requisiti della proporzionalità, spontaneità ed adeguatezza.  Il vincolo solidaristico e affettivo che trae origine dalla pregressa unione di fatto è in linea con la valutazione corrente nella società, fondata sull’affermazione sempre più estesa di una concezione pluralistica della famiglia. (Cassazione civile, Ordinanza 2 gennaio 2025 n. 28). 

Ex convivente more uxorio ed indennizzo per opere realizzate sull’immobile di proprietà del partner

In favore del convivente “more uxorio” che abbia realizzato, a proprie spese, opere sull’immobile di proprietà del partner e che, cessata la convivenza, pretenda di essere indennizzato per le spese sostenute ed il lavoro compiuto, trova applicazione non l’art. 936 c.c., che riguarda solo l’autore delle opere che non abbia con il proprietario del fondo alcun rapporto giuridico di natura reale o personale che gli attribuisca la facoltà di costruire sul suolo, bensì la disposizione di cui all’art. 2041 c.c. sull’arricchimento senza causa. Ciò purché si accerti, tenuto conto dell’entità delle opere in base alle condizioni personali e patrimoniali dei partners, che le spese erano state sostenute ed il lavoro era stato compiuto senza spirito di liberalità, in vista di un progetto di vita comune, e che, realizzando quelle opere, il convivente non aveva intenzione di adempiere ad alcuna obbligazione naturale.
( Cassazione civile, Ordinanza 16 febbraio 2022 n. 5086)