La registrazione tardiva del contratto di locazione ha effetto sanante con efficacia retroattiva, il che consente di stabilizzare definitivamente gli effetti del contratto, assicurando piena tutela alla parte debole del rapporto. La sanatoria per intervenuta registrazione, non può sanare la nullità del contratto di locazione anche per il periodo di durata dello stesso non indicato nel contratto di locazione successivamente registrato (Corte di cassazione, Ordinanza 20 dicembre 2018, n. 32934).
Contratto locazione immobili – mancata registrazione – nullità – sussistenza.
La mancata registrazione del contratto di locazione di immobili e’ causa di nullita’ dello stesso.
Il contatto di locazione di immobili, quando sia nullo per (la sola) omessa registrazione, puo’ comunque produrre i suoi effetti con decorrenza ex tunc, nel caso in cui la registrazione sia effettuata tardivamente.
E’ nullo il patto col quale le parti di un contratto di locazione di immobili ad uso non abitativo concordino occultamente un canone superiore a quello dichiarato; tale nullita’ vitiatur sed non vitiat, con la conseguenza che il solo patto di maggiorazione del canone risultera’ insanabilmente nullo, a prescindere dall’avvenuta registrazione ( Cassazione civile, Sezioni Unite, sentenza 9 ottobre 2017, n. 23601)