,Chi agisce per rivendicare i beni ereditari – eventualmente previo annullamento del testamento che ha chiamato all’eredita’ il possessore di buona fede – puo’ pretendere soltanto i frutti indebitamente percepiti, nei limiti fissati dall’articolo 1148 c.c.. (Cassazione civile sentenza n. 12798 del 6 giugno 2014)